Oggi vogliamo condividere con voi un timore che purtroppo, soprattutto in questi ultimi tempi, è andato trasformandosi in sensazione di grave inadeguatezza. Dopo 4 anni di laboratori in corsia è giunto il momento, per noi operatori, di ammettere una grave lacuna, una mancanza, un’impreparazione imbarazzante al cospetto di un tema tanto delicato quanto spinoso: i DINOSAURI. Dopo decine e decine di sedute di ripasso, è mai possibile che ancora non si riesca a pronunciare il nome dello PTERANODONTE senza incespicare miserabilmente tra le prime due consonanti? Come può accadere che alla fine del 2015 si parli ancora di VELOCIRAPTUS invece che VELOCIRAPTOR? E che è CARNOTAURO e non CARNOSAURO? E poi via…lo STEGOSAURO è er-bi-vo-ro! E Quello con il martello nella coda è l’ANCHILOSAURO e non il TRICERATOPO. A testa bassa, sfiduciati e umiliati…pronunciamo indegni il tuo nome…grande TIRANNOSAURUS REX, per chiedere pazienza, benevolenza ma soprattutto pietà!
Cogliamo l’occasione per ringraziare tutti quei bambini che con infinita pazienza hanno tentato di fornirci almeno un’infarinatura di base sul tema. Oggi per esempio è stato il turno di Alex, che ha dovuto usare 3 fogli formato A3 per completare la sua creatura, che benevolmente ci ha donato, in cambio di un miserabile porcospino costruito da noi.
Dai, nelle vacanze di Natale promettiamo di studiare!