Flower Power, vi dice qualcosa? I più giovani forse non lo ricorderanno. È il fortunato e popolare slogan del movimento Hippie che, a cavallo degli anni 60 e 70, perseguiva ideali di un cambiamento non violento della società americana; insomma, una “rivoluzione gentile”.
Se abbiamo scomodato ricordi di un passato recente, è solo per descrivere meglio il clima che si respira all’interno dei laboratori CIC in TOUCH in Neuropsichiatria dell’infanzia e dell’adolescenza.
Sì, perché lì è tutto uno sbocciare, come è giusto che sia nel mese più fiorito e profumato dell’anno: sta per nascere un nuovo film (lo vedremo a breve) che parlerà di vita e di cambiamento attraverso il linguaggio e la metafora dei fiori.
Avete mai riflettuto su quanta forza c’è in un fiore? Io, che ne coltivo alcuni in terrazza, mi stupisco a ogni primavera della loro fantastica tenacia e abilità nel riuscire a fabbricare corolle colorate e profumate da un po’ di terra e un po’ di concime.
Le ragazze e i ragazzi del reparto hanno disegnato e animato tanti fiori diversi, divenendo man mano consapevoli di fare parte di un giardino più grande e complesso. “Non importa che fiore sei, l’importante è fiorire”, qualcuno di loro ha scritto. E altri hanno aggiunto: “Sometimes kindness is enough”, basta un po’ di gentilezza a fare una rivoluzione.
“Progetto realizzato con i fondi Otto per Mille della Chiesa Valdese”