A Brescia, negli ultimi 5 anni, quasi 400 bambini e ragazzi durante la degenza sono diventati autori di film d’animazione e da pazienti si sono trasformati in giovani pazienti animatori. La pazienza è in effetti una delle qualità richieste a chi – per costruire un secondo di animazione – debba muovere 25 volte e di pochissimo, i personaggi e tra un movimento e l’altro registrare 1 fotogramma. Una volta realizzate le animazioni all’interno della propria stanza tutti hanno dovuto attendere molto tempo per vedere il film completo. Questo è avvenuto ogni anno a gennaio sul grande schermo del cinema Nuovo Eden.
Dallo scorso anno, in attesa del completamento dei lavori della nuova sala cinematografica all’interno degli Spedali Civili iniziativa della Fondazione Emanuela Quilleri-Onlus La vita di un sorriso, si è pensato di interrompere la lunga attesa con una proiezione straordinaria in Ospedale, presentando in anteprima alcuni nuovi film accanto ad altri prodotti in passato, per creare un’occasione di condivisione e incontro tra pazienti, famiglie, operatori sanitari, personale medico ed educativo.
Quest’anno l’appuntamento è per martedì 7 novembre alle ore 14,30 sempre in Aula Montini. Nel corso del pomeriggio saranno proiettati alcuni cortometraggi delle scorse edizioni del progetto, tra cui anche Le mutande di Orso Bianco, che si è appena aggiudicato il primo premio nella categoria “up to 15 years” al DUFF, Dubrovnik International Film Festival e l’anteprima di Se sorridi il piccolo film, inventato, costruito, animato e sonorizzato da Elisa Bettineschi, una giovanissima paziente animatrice del reparto di Oncoematologia. Il programma prevede anche una novità: una selezione di film d’animazione nati all’interno di percorsi coordinati dal gruppo Studio DA di San Pietroburgo che coinvolgono bambini, giovani e adulti in contesti socio-sanitari. Proprio i due fondatori dell’Associazione russa interverranno in due momenti formativi dedicati ad animatori, psicologi ed educatori a Brescia e Bergamo l’11 e 12 novembre, iniziativa realizzata in sinergia con Bergamo Film Meeting Onlus.