Caterina è ricoverata nel Reparto di Pediatria da molto tempo. Ieri pomeriggio, grazie ad un permesso speciale accordatole dai suoi dottori, è salita sul suo lettino ed insieme alla mamma Lara ha fatto un piccolo grande viaggio verso la sala cinematografica dell’Ospedale dei Bambini. Dalla sua camera al primo piano, tutti i giorni vede le pareti del nuovo “pezzetto” prezioso di Ospedale e forse tante volte si sarà chiesta: ma cosa ci sarà lì dentro?
In questo ultimo periodo, grazie al consiglio prezioso di Erminia, la sua maestra ospedaliera, abbiamo lavorato spesso con lei. Pomeriggi intensi, in cui la giovane paziente animatrice si è data anima e corpo alla realizzazione dei suoi piccoli film ed ha preteso da noi altrettanta energia e concentrazione. Proprio come una regista navigata, ha saputo creare un’atmosfera collaborativa, ludica e motivante per tutto il team, massimizzando i risultati. Molto importante il supporto dei suoi genitori che dandole il giusto mix di autonomia e sostegno, l’hanno accompagnata in questa prima parte di percorso alla scoperta di un nuovo linguaggio espressivo: il cinema d’animazione.
Beh, ieri le abbiamo fatto una sorpresa.
Caterina ha scoperto che sarebbe potuta andare al cinema solo ieri mattina, ma il film in programmazione nessuno glielo sapeva dire…ma che strano! Solo quando le luci han fatto il buio in sala ed è partita la proiezione, ha realizzato che i film in programma erano i suoi!
Quando le luci si sono riaccese ha eslamato: BELLO! BELLI TUTTI! Il suo primo pensiero è stato fare i complimenti alle ragazze del Reparto di Neurpsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza che insieme a lei erano in sala per vedere proiettato il frutto del loro lavoro. Poi ha dichiarato che fare un film animato non solo è divertente, ma è anche una gran fatica. Nicole, che ha contribuito a realizzare diversi film (di cui vi parleremo nel prossimo post!) le ha dato subito ragione e con gran tranquillità ha voluto proporre al pubblico una vera e propria simulazione della tecnica della Pixilation.
La proiezione è stata organizzata in velocità record grazie alla collaborazione attenta ed entusiasta di tutte le persone coinvolte nel progetto, che ci fa piacere nominare e ringraziare per nome: Maria Elena Troncatti – Responsabile del Reparto di Pediatria, il prof. Plebani – Primario che segue le cure di Caterina, Patrizia Bevilacqua e Giulia Piccinelli, presente in sala in rappresentanza della Direzione, Marta Ocampo Ansia – Responsabile NPIA, le educatrici Elena Bresciani ed Elena Guatta, gli insegnanti Erminia Marchini e Attilio Plodari insieme alle colleghe della Scuola in Ospedale. A loro si aggiungono Tomaso Quilleri per la Fondazione “Emanuela Quilleri” ONLUS che ha reso DAVVERO speciale l’evento, Magda Pallavicini e Chiara Tiberti che hanno curato gli aspetti organizzativi (anche durante il fine settimana!), il signor Antonio, impeccabile proiezionista e la volontaria Isa, che ci hanno accolti con gran gentilezza.
Grazie e…ALLA PROSSIMA ;-)
Irene Tedeschi